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Concorsi per notariato e magistratura ordinaria

La Procura della Repubblica è competente a ricevere le domande di partecipazione ai concorsi indetti per il Notariato.

La procedura di compilazione della domanda di partecipazione ed il suo invio al Ministero devono essere disposte per via telematica dal candidato, che dovrà di seguito recarsi presso la Procura della Repubblica per depositare la domanda in formato cartaceo, ovvero spedire la stessa per raccomandata, depositando i documenti comprovanti il pagamento delle somme richieste dal bando.

Il Funzionario preposto provvederà agli adempimenti successivi relativi alle attività di validazione, controllo dati, fascicolazione e trasmissione delle domande cartacee al Ministero.

Restano ferme le competenze che il regio decreto 15 Ottobre 1925 n.1860 ed il decreto legislativo 5 Aprile 2006 n.160 assegnano al Procuratore della Repubblica nel cui circondario il candidato è residente, ovvero quelle relative alle notifiche al candidato idoneo della lettera di convocazione alle prove orali, all’invio della visita fiscale in caso di malattia, alla gestione dei rapporti informativi ed al controllo di determinati requisiti dichiarati nella domanda solo con riguardo ai candidati ammessi.

La Procura della Repubblica non è più competente a ricevere le domande di partecipazione ai concorsi indetti per la Magistratura Ordinaria per i quali attualmente la procedura di compilazione ed invio della domanda di partecipazione avviene interamente ed esclusivamente per via telematica da parte del candidato.

Le successive attività di controllo, validazione e valutazione saranno effettuate in sede centrale dall’Ufficio Concorsi, cui perverranno telematicamente le domande di partecipazione. Queste, grazie ad una applicazione specifica della procedura, saranno comunque indirizzate, per il tramite del Procuratore della Repubblica nel cui circondario il candidato è residente, al Consiglio Superiore della Magistratura cui spetta di deliberare in merito all’ammissione o meno del candidato, in ossequio alla normativa vigente.

Restano ferme le competenze che il regio decreto 15 Ottobre 1925 n.1860 ed il decreto legislativo 5 Aprile 2006 n.160 assegnano al Procuratore della Repubblica nel cui circondario il candidato è residente, ovvero quelle relative alle notifiche al candidato idoneo della lettera di convocazione alle prove orali, all’invio della visita fiscale in caso di malattia, alla gestione dei rapporti informativi ed al controllo di determinati requisiti dichiarati nella domanda solo con riguardo ai candidati ammessi.

Ufficio competente: Segreteria Amministrativa.